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Fino a 4.000 € di Contributo per pompe di calore e caldaie a biomassa

Aggiornamento: 26 gen

Provincia Autonoma di Trento e Consorzi BIM trentini, Pubblicato il nuovo "Bando Stufe 2023/2024" - domande a partire da lunedì 30 ottobre 2023



Per i residenti nella Provincia di Trento, è attivo il Bando stufe, valido fino a ottobre dell’anno successivo con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria.


Per le nuove caldaie e impianti “a emissioni zero” (ANCHE POMPE DI CALORE), il contributo massimo sarà di 4mila euro. Se la sostituzione richiede interventi sulla canna fumaria, si aggiungerà un contributo extra fino a 1.000 euro.


È previsto un finanziamento che coprirà il 90% dei costi per la sostituzione di vecchie stufe e camini con nuovi impianti a biomassa legnosa certificati con 4 stelle ambientali, e il 100% per quelli certificati con 5 stelle, fino a un massimo di 2.000 euro, in aggiunta al sostegno del Conto Termico. 



Fino a 4.000 € di Contributi per la sostituzione di caldaie e stufe a biomassa



In attuazione dell'Accordo tra Provincia Autonoma di Trento e Consorzi BIM trentini, Il bando (per quest’anno sono stati stanziati 1,7 milioni di euro) prevede la concessione di un contributo straordinario rivolto a chi intende sostituire la sua stufa, camino o impianto di generazione di calore alimentato a biomassa legnosa di potenza inferiore o uguale a 35 kilowatt. Si tratta di tutti quei camini o caminetti aperti o chiusi, di stufe e cucine economiche, termostufe, termocamini e caldaie alimentate a legna o a pellet, privi di classificazione ambientale o con classificazione ambientale inferiore alle 4 stelle.


Per ricevere il Contributo per la sostituzione di caldaie e stufe a biomassa legnosa dovranno essere rimpiazzati da nuovi apparecchi dotati di certificazione ambientale o di altri apparecchi e impianti a “emissioni zero” come per esempio le pompe di calore o l’allaccio a reti di teleriscaldamento.


Il contributo massimo per la sostituzione di stufe e camini obsoleti è pari a duemila euro nel limite del 90% della spesa che rimane a carico del richiedente, per nuovi impianti alimentati a biomassa legnosa dotati di certificazione ambientale 4 stelle, e nel limite del 100% della spesa per nuovi impianti alimentati a biomassa legnosa dotati di certificazione ambientale a 5 stelle.


Il contributo sale, invece, a 4 mila euro per nuove caldaie alimentate a biomassa legnosa e/o pellet e per nuovi impianti a “emissioni zero”, pompe di calore e impianti ibridi a pompa di calore. Nel caso la sostituzione dell’impianto richieda interventi sulla canna fumaria, sarà riconosciuto un contributo aggiuntivo per un massimo di mille euro rispetto alla spesa sostenuta.


Si può presentare la domanda di contributo a partire da lunedì 30 ottobre esclusivamente online sul sito del BIM di residenza e lo potranno fare solo persone fisiche residenti in provincia per ogni appartamento in cui risiedono e per un unico intervento.


Il contributo è compatibile con le detrazioni fiscali per gli interventi di miglioramento dell'efficienza energetica “Ecobonus” e di risparmio energetico “Bonus casa”


Tutte le informazioni relative al bando si trovano al link BANDO STUFE 2023-2024



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