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Ecobonus Casa 65% e 50%

Per coloro che scelgono di sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione, di installare pannelli solari o di sostituire impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza, sono previste detrazioni fiscali.

La detrazione fiscale IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia (Art. 16-bis del T.U.I.R., DPR 917/1986) è stata confermata. 
Con l’aliquota al 50% si possono eseguire interventi di installazione di un impianto fotovoltaico e/o di un sistema di accumulo (batteria). La metà del costo dell'impianto fotovoltaico può essere recuperata sotto forma di sgravi fiscali nei 10 anni successivi all’installazione, in questo modo il costo effettivo di un impianto fotovoltaico e/o di un sistema di accumulo viene dimezzato e si hanno tempi di rientro dell'investimento ancora più vantaggiosi anche considerando l’IVA agevolata al 10%.

Il limite massimo di spesa su cui richiedere la detrazione fiscale del 50% è fissato a €96.000 per immobile e sono pertanto detraibili in 10 aliquote di pari valore al massimo €48.000 per immobile. Il limite detraibile è calcolato su base annuale (e sul singolo progetto).

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Per ottenere l’Ecobonus 65% si possono fare lavori di coibentazione dell’involucro opaco della casa, installare collettori solari per produrre acqua calda, generatori ibridi, pompe di calore e soluzioni di building automation, ovvero tutti i dispositivi che permettono di gestire in modo automatico i sistemi di riscaldamento.

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Riportiamo quindi l’elenco delle spese ammesse all’Ecobonus del 65 per cento ed i relativi limiti di spesa per la detrazione, basandoci sul decreto requisiti tecnici del MISE:

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Contributi Provincia Autonoma di Trento

Accordo di programma Provincia, BIM; Federazione trentina delle Cooperative e Associazione Artigiani del Trentino per sostegno iniziative legate alle energie da fonti rinnovabili.

Nella giornata di venerdì 27 maggio 2022 la Giunta provinciale, con deliberazione n. 967 (qui allegata), ha approvato l'accordo di programma con i 4 Consorzi BIM del Trentino, la Federazione Trentina della Cooperazione e l'Associazione Artigiani del Trentino per il sostegno di iniziative legate alle energie provenienti da fonti rinnovabili.

Per informazioni specifiche è necessario rivolgersi ai singoli BIM. L'elenco dei consorzi BIM con i relativi comuni di riferimento è disponibile qui: https://infoenergia.provincia.tn.it/Finanziamenti-riqualificazione-energetica/Finanziamenti/Contributo-BIM-2022-per-privati

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AGGIORNAMENTO:

L'art 16 del suddetto accordo prevede che l'accordo medesimo, eventuali successivi aggiornamenti e/o modifiche dello stesso, nonché il valore di riferimento di cui all'art. 11 con i successivi connessi aggiornamenti, verranno pubblicati sul sito di APRIE.

L'associazione Artigiani del Trentino ha comunicato in data 24 maggio 2022 la "tariffa di riferimento" per gli interventi di installazione degli impianti così dettagliata:

  • spese tecniche pari ad euro 1.000 IVA incl. per impianto

  • costo pannelli fotovoltaici pari ad euro 2.400 IVA incl. per kW

  • costo sistema di accumulo pari ad euro 1.200 IVA incl. per kWh

Nella comunicazione di cui sopra, l'Associazione comunicava l'impegno della stessa nel definire in dettaglio le lavorazioni ricomprese nelle singole voci e quelle escluse.

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